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L'acqua che mangiamo

Cos'è l'acqua virtuale e come la consumiamo

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In un mondo di risorse limitate porsi degli interrogativi riguardo i nostri stili di vita e i nostri consumi è non solo auspicabile, ma anche necessario. Solo così scopriremo che consumiamo molta più acqua di quella che vediamo "scorrere" sotto i nostri occhi. Non riusciamo a percepirla come tale semplicemente perché è acqua che letteralmente "mangiamo", contenuta in maniera invisibile nel cibo che consumiamo e che proviene da ogni parte del mondo.

La città a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3
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Al giorno d'oggi, i tre quarti degli abitanti dei paesi ricchi vivono in città. Nei paesi poveri, gli agglomerati urbani si ingigantiscono sempre più. Ogni città ha la sua storia, la sua struttura, la sua personalità; tutte però hanno alcuni aspetti in comune: riuniscono al loro interno persone che lavorano; sono organizzate in quartieri, sono servite da reti idriche, energetiche e di comunicazione. Nonostante le difficoltà della vita di ogni giorno, malgrado il clima non sia sempre salubre e l'inquinamento risulti spesso elevato, molta gente vive bene in città.

Oro blu - dossier docenti

Ciclo 3
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Un fotolinguaggio prodotto dalla Fondazione Educazione e Sviluppo, su mandato della DSC, per l'anno internazionale dell'acqua 2003. Una serie di manifesti dedicati all'acqua nel mondo con un dossier contenente dei suggerimenti didattici per l’utilizzo in classe e delle informazioni supplementari. Le immagini abbinate a uno slogan ciascuno fanno immergere gli allievi nei diversi aspetti del tema: Acqua un bene prezioso | Acqua sempre più rara |Acqua potabile per tutti!

Mystery II: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 3
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Giorno dopo giorno, Dospanov deve andare ad uno dei pochi pozzi in cui vi è ancora dell’acqua potabile. La maggior parte dell’acqua presente nella sua città in Uzbekistan è imbevibile per colpa del sale oppure inquinata da pesticidi. Il fatto che questa situazione non migliori ha anche a che vedere con le nostre abitudini di consumo. Perché se noi compriamo una t-shirt fabbricata con cotone proveniente dall’Uzbekistan, Dospanov non ha più acqua potabile?

Con l'acqua alla gola

Tutti responsabili dell'emergenza climatica in cui viviamo

Ciclo 3
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Il 'global warming' è un'emergenza che coinvolge tutti. Ha stravolto l'equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra uomo e ambiente. Molti sono i responsabili di questa urgenza globale: gli scienziati negazionisti, i media che strillano false notizie, le lobby petrolifere, il fiasco delle politiche nazionali e internazionali, la scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato che impone una crescita economica senza freni. Per affrontare sul serio l'emergenza climatica ci sono soluzioni efficaci e praticabili.

All'ombra dell'olivo

Il Maghreb in 29 filastrocche

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Un libro per conoscersi, per fare amicizia, per giocare e cantare insieme. In tutte le culture del mondo, ninne nanne e filastrocche sono il cuore dei primi incontri e dei primi giochi con le parole e la musica. Quelle riunite in questo libro ci invitano a fare una passeggiata poetica e musicale nelle tradizioni maghrebina e italiana, sorprendentemente simili a causa della comune appartenenza alla cultura del Mediterraneo e del fatto che tutti i bambini, ovunque siano nati e qualunque lingua parlino, condividono il linguaggio universale del gioco e della poesia.

Gruppo gruppo delle mie brame

Giochi e attività per un'educazione cooperativa a scuola

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Il gruppo non è solo un insieme di individui. È un’entità con struttura e dinamiche di funzionamento proprie, a volte indipendenti dalla volontà dei singoli. I membri del gruppo diventano interdipendenti gli uni dagli altri e ogni cambiamento di uno si ripercuote sugli altri. Il gioco, a suo volta, è divertimento ma anche occasione di apprendimento di nuove modalità relazionali e di lavoro. La scuola, poi, è il luogo dove i bambini passano la maggior parte del loro tempo e la classe è uno dei gruppi fondamentali in cui si sviluppano rapporti e si costruisce l’identità dei piccoli studenti.

Una bella differenza

alla scoperta della diversità del mondo

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In un mondo sempre più complesso e multiculturale, un antropologo spiega la bellezza delle differenze che caratterizzano il genere umano. La differenza ha profonde radici storiche e culturali ed è il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo dare ai differenti habitat con cui si sono trovati a convivere.

La pedagogia della lumaca

Per una scuola lenta e non violenta

Ciclo 1
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In questo testo, Gianfranco Zavalloni porta le sue riflessioni concrete e ricche di buon senso sulla necessità di riscoprire il senso della lentezza. Tratte dalla sua intensa esperienza scolastica si rivolge ai docenti in modo semplice e pragmatico con sullo sfondo una visione profonda sul senso del far scuola oggi.

Andare a quel paese

vademecum del turista responsabile

Ciclo 3
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Andare a quel paese è un modo di dire. Di solito ci si manda qualcuno per toglierselo di torno. Oggi tutti sono andati in questo o quel paese, in vacanza! Spesso senza curarsi dei danni ambientali e sociali arrecati dall'industria delle vacanze alle destinazioni "paradisiache" di turno. Forse è giunto il tempo di parlare di un'etica del turismo. Cambiare si può, e conviene. Soltanto una maggiore consapevolezza è in grado di ridare senso al viaggio: quell’antico piacere, quella crescita individuale che si ottengono attraverso gli incontri più diversi.