Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Mystery I: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 2
Ciclo 3

Sabato pomeriggio. Nadine vaga con una sua amica da un negozio di vestiti all’altro. La scelta di magliette è enorme, ma Nadine ha pochi soldi a disposizione. Alla fine trova una t-shirt che si può permettere e la compra subito. Tuttavia, dato che la nuova maglietta di Nadine è fabbricata con cotone uzbeko, il pescatore Santyula perde il lavoro. Perché il pescatore Santyula non può più sfamare la sua famiglia se Nadine indossa una t-shirt fabbricata con cotone uzbeko?

La decrescita felice

La qualità della vita non dipende dal PIL

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il sistema attuale, mirato alla continua crescita ci porterà diritti contro un muro di cemento. Finalmente qualcuno che spiega in maniera semplice il funzionamento dell'economia e del PIL, ovvero il "fare finalizzato a fare sempre più" e lo contrappone al "fare bene" finalizzato a rendere il mondo più bello e ospitale per tutti gli esseri viventi. Il mondo si avvicina all'esaurimento delle fonti fossili e sempre più le guerre hanno come obiettivo il loro controllo, oltre ai problemi dei cambiamenti climatici e l'inquinamento ambientale devastante.

L’acqua e il mistero di Maripura

Ciclo 1

Una fiaba estremamente attuale che, attraverso la storia del paese di Maripura, riesce a trasmettere con semplicità e immediatezza anche ai più piccoli il valore dell'acqua come bene dell'umanità e diritto di tutti. Questa pubblicazione viene riproposta in un formato che mira a dare maggiore rilievo alle parole dell'autrice e a valorizzare le nuove ed emozionanti illustrazioni di Pia Valentinis. Età di lettura: da 4 anni.

Il caffè

Dal chicco alla tazzina… evitando la borsa di New York

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Apprezzato in tutto il mondo, il caffè è diventato in tempi relativamente brevi un'importante materia prima, la seconda dopo il petrolio. Ma come si profila lo scenario della sua gigantesca economia produttiva? Quali sono i problemi che investono i 125 milioni di sconosciuti lavoratori del suo sistema produttivo? Questo piccolo libro racconta la grande storia del caffè, da chi è coltivato, a quali condizioni, e le nuove strade che percorre per giungere fino a noi attraverso il Commercio equo e solidale, che restituisce dignità al lavoro di tutti coloro che lo producono.

La diversità del mondo - 1° ciclo

1024 Sguardi | Un ESS accattivante in classe!

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi l'identificare e descrivere alcune regole di comportamento legate al rispetto degli altri e dell’ambiente e di rappresentare queste regole in modo creativo, l'identificare e descrivere alcuni mezzi di trasporto ed esprimere una preferenza argomentando la propria scelta. Per bambini a partire da 5 anni.

Il bosco, culla della sostenibilità - 2° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 2

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

Una scuola per l'ambiente

dallo spazio dell'aula allo spazio del mondo: percorsi verso la sostenibilità

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Nell'era della globalizzazione la scuola è chiamata a sviluppare attitudini complesse, tra queste, la capacità di mettersi in relazione con il mondo e con le grandi sfide che segnano il nostro tempo. L'azione educativa non può dunque sottrarsi alla necessità di costruire nei giovani, ma non solo, comportamenti responsabili verso l'ambiente, patrimonio dell'intera umanità, a partire dai singoli contesti di vita e relazione: dallo spazio dell'aula, a quello della città, fino allo spazio del mondo.

Il Pianeta nel piatto

Il diritto all'alimentazione raccontato ai bambini

Ciclo 1
Ciclo 2

Una delle sfide più urgenti del nostro pianeta è quella di assicurare all’umanità un’alimentazione sana, nutriente e sostenibile, concetto definito dalla FAO con l’espressione “sicurezza alimentare”. Quale modo migliore per sensibilizzare i più piccoli a questo diritto universale, al consumo sostenibile e alla riduzione degli sprechi se non attraverso rime gioiose? Quattro filastrocche – ognuna accompagnata da schede di approfondimento – narrano altrettante storie legate alla nutrizione e all’agricoltura in Niger, India, Italia e Perù.

Per amore dell'acqua. Flow

Il pianeta vive, l'acqua lo nutre

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Nel libro e il DVD allegato la regista raccoglie e documenta numerose prove contro la crescente privatizzazione di un patrimonio mondiale d’acqua dolce sempre più scarso, mettendo a fuoco problematiche riguardanti politica, inquinamento, diritti umani e l'avvento di uno spietato cartello mondiale dell'acqua. Si propongono una panoramica di soluzioni concrete alla crisi idrica e nuove tecnologie come modelli per un'inversione di tendenza globale ed economica.

Senza casa né diritti

Immagini per affrontare in classe il tema delle migrazioni climatiche

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La questione delle migrazioni ambientali solleva delle sfide sociali, economiche, scientifiche, ecologiche e politiche, che si declinano in modo diverso in funzione del contesto e dei punti di vista. Come si può affrontare questo fenomeno multifattoriale in classe? Come sensibilizzare gli allievi alla questione delle migrazioni ambientali, tema apparentemente così lontano dal loro quotidiano?