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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

In cosa credi davvero? - 2° ciclo

Fede e religione in classe - un tema per l'insegnamento

Ciclo 2

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Capire il bosco

Set d'attività per comprendere le diverse funzioni della foresta

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)

Questo set di carte impermeabili e tascabili, offre una serie di attività per capire la foresta e imparare con tutti i sensi. Le attività, per bambini (a partire dai 6 anni), giovani e adulti, sono organizzate secondo le 4 funzioni del bosco: protettiva, ecologica, economica e sociale, che esplorano concretamente le diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi fogli illustrano le attività, sotto forma di guida, cosa, per chi, dove e quando e forniscono preziose indicazioni su come prepararli.

L'erba del vicino

L'erba del vicino…

proverbi da tutto il mondo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In Italia è meglio lasciare che i cani dormano tranquilli. In Ungheria, l'uomo saggio non affida il proprio giardino a una capra. E in Cina, chi non vuole destar sospetti evita di allacciarsi le scarpe in un campo di meloni. Ogni paese ha i suoi proverbi, che sono lo specchio migliore delle abitudini, della mentalità e dell'allegria della gente che vi abita. Molto spesso la stessa idea si esprime in modi diversi: nell'America del Nord, per esempio, è il porcello silenzioso che mangia le ghiande; mentre in Tanzania è l'insetto silenzioso a mangiarsi il grano.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.

Viva l'acqua – fotografie

Ciclo 2

La raccolta di fotografie propone una serie di immagini per affrontare i temi proposti nella scheda d’attività per allieva/o: acqua nel tempo libero, accessibilità all’acqua potabile, consumo dell’acqua, acqua nell’agricoltura, ecc. Dalla raccolta di fotografie bisogna ritagliare due immagini per ogni tema, una del sud, l'altra del nord del mondo, da incollare negli appositi spazi sulla scheda d’attività come indicato nella scheda docenti. Consiglio di utilizzare una stampante a colori per ottenere il risultato migliore.

Acqua e conflitti

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista dei conflitti. Dapprima l'autore analizza lo sviluppo della scarsità di questa risorsa sempre più accentuato in questi ultimi anni, poi fornisce uno sguardo d'insieme sui molteplici interessi strategici legati all'acqua. Proprio questi generano i conflitti, qui intesi come espressione di una molteplicità di punti di vista, di bisogni o di concezioni.

Mystery I: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 2
Ciclo 3

Sabato pomeriggio. Nadine vaga con una sua amica da un negozio di vestiti all’altro. La scelta di magliette è enorme, ma Nadine ha pochi soldi a disposizione. Alla fine trova una t-shirt che si può permettere e la compra subito. Tuttavia, dato che la nuova maglietta di Nadine è fabbricata con cotone uzbeko, il pescatore Santyula perde il lavoro. Perché il pescatore Santyula non può più sfamare la sua famiglia se Nadine indossa una t-shirt fabbricata con cotone uzbeko?

La tua impronta

Scopri l'impatto ambientale di ogni cosa. Da una pinta di birra a un viaggio nello spazio.

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Questo libro inquina come 12 ore di tv, un anno di email come 300 chilometri in auto, un cheesburger equivale a 30 km in treno, una fetta di formaggio a 12 chili di carote. Qualcuno ha un mondo di ricambio? Perché se andiamo avanti di questo passo nel 2050 ci serviranno due pianeti per sopravvivere. Dobbiamo iniziare da oggi a ridurre il nostro impatto ambientale, ma siamo sicuri di sapere come si fa?

Ogni giorno mangiamo cibo 2.0

Dialoghi su natura, scienza e cultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Di fronte a un piatto tipico della cucina italiana quattro amici si ritrovano a discutere di OGM. Un cuoco preoccupato della tutela dei prodotti tipici, la giornalista sempre a caccia di notizie eclatanti, l'attivista politico fremente di giocare il ruolo di contro-informatore e il ricercatore universitario. Ne segue un dialogo dal sapore socratico: una riflessione che porta i protagonisti e il lettore a toccare questioni di ampio respiro.

Il cammino dei diritti

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il cammino dei diritti è lungo, ci sono salite e curve che lo nascondono alla vista. Alcune delle persone che lo hanno percorso prima di noi sono state molto coraggiose. Sono partite da sole e hanno cercato compagni strada facendo. Altre hanno dovuto superare mille ostacoli e i loro racconti – ora che tocca a noi andare avanti – ci aiutano a superare le difficoltà. È bello qualche volta, guardarci indietro e renderci conto che, anche se la strada da fare è ancora tanta, siamo ormai lontanissimi dal punto di partenza. E siamo felici di scoprire che non siamo soli.