Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Oro blu - manifesti

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un fotolinguaggio prodotto dalla Fondazione Educazione e Sviluppo, su mandato della DSC, per l'anno internazionale dell'acqua 2003. Una serie di manifesti dedicati all'acqua nel mondo con un dossier contenente dei suggerimenti didattici per l’utilizzo in classe e delle informazioni supplementari. Le immagini abbinate a uno slogan ciascuno fanno immergere gli allievi nei diversi aspetti del tema: Acqua un bene prezioso | Acqua sempre più rara |Acqua potabile per tutti!

Ogni giorno mangiamo cibo 2.0

Dialoghi su natura, scienza e cultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Di fronte a un piatto tipico della cucina italiana quattro amici si ritrovano a discutere di OGM. Un cuoco preoccupato della tutela dei prodotti tipici, la giornalista sempre a caccia di notizie eclatanti, l'attivista politico fremente di giocare il ruolo di contro-informatore e il ricercatore universitario. Ne segue un dialogo dal sapore socratico: una riflessione che porta i protagonisti e il lettore a toccare questioni di ampio respiro.

Il bosco, culla della sostenibilità - 1° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

Land Grabbing

Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Dopo la crisi finanziaria del 2007, la terra da coltivare (specie quella del Sud del mondo) è diventata un bene sempre più prezioso, oggetto di un frenetico "accaparramento" il cui risultato è una nuova forma di colonialismo che rischia di alterare gli scenari internazionali.