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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La consapevolezza nella natura

La consapevolezza nella natura

Guida, esercizi, prospettive

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.

Un gomitolo di plastica 1

Un gomitolo di plastica - 1° ciclo

Attività per sensibilizzare i bambini sulle sfide legate ai nostri consumi di plastica

Ciclo 1

Il gioco di ruolo "Un gomitolo di plastica", destinato alle classi del 1° ciclo, promuove il pensiero sistemico. I bambini si pongono come consumatori di beni di consumo e scoprono, in modo ludico, come le decisioni d'acquisto e il consumo di plastica siano strettamente legati.

In viaggio con le merci

In viaggio con le merci

Dall'acquisto allo smaltimento

Ciclo 3
Secondario II (formazione professionale)

Prima che un prodotto giunga nelle nostre mani, ha già fatto un lungo viaggio. Lo strumento didattico, composto dal quaderno degli esercizi e dall'offerta online, studia gli aspetti nascosti della logistica. A partire da beni di consumo, scolari e scolare scoprono le differenti tappe che attraversa un prodotto - dall'acquisto delle materie prime, passando per la produzione e la vendita, fino allo smaltimento. «In viaggio con le merci» è un progetto elaborato congiuntamente dalla Posta, dalla PH Bern e da éducation21.

Agrinidi, agriasili e asili nel bosco

Nuovi percorsi educativi nella natura

Ciclo 1

Da qualche tempo si guarda all'universo naturale con un riscoperto interesse, come ad un luogo capace di insegnare, di aiutare a crescere, un luogo dove diventare grandi. Non più un "luogo pericoloso" ma maestro di vita e spazio utile per favorire lo sviluppo dei più piccoli. Il libro è stato pensato come una guida agile da cui trarre indicazioni pratiche e spunti di riflessioni: nella prima parte sono illustrate le basi pedagogiche su cui le esperienze di natura educante si fondano per passare poi, nella seconda parte, al racconto di alcune sperimentazioni concrete.

Un quadratino di cioccolato

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il rapper ginevrino Jonas mostra, grazie a un videoclip realizzato in modo creativo, le interazioni a livello globale che si nascondono dietro al cioccolato, un tipico prodotto svizzero. Jonas critica le indegne condizioni di lavoro nei paesi produttori di cacao dell’Africa occidentale, appellandosi al senso di responsabilità dei produttori e dei c onsumatori svizzeri di cioccolato.

Spot spot, la pubblicità spiegata ai ragazzi

Ciclo 3

31'500 è il numero di spot che mediamente un bambino guarda in un anno. Circa 90 al giorno. Forse più dei gesti d’affetto che un genitore nel corso della giornata riesce a manifestargli. Nella nostra società la comunicazione commerciale è permanente e pervasiva. La pubblicità fa nascere dentro di noi il desiderio di comprare tante cose. I ragazzi nell’età della formazione sono obiettivi privilegiati, clienti ricettivi e anche potenti, considerata l’accondiscendenza dei genitori.

Rose & lavoro

Dal Kenya all'Italia l'incredibile viaggio dei fiori

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Da dove arrivano le rose in vendita? Per il consumatore sono anonime, senza storia, senza origine. Abbiamo provato a ripercorrerne il viaggio, dalle sterminate piantagioni in Kenya fino ai negozi sotto casa nostra, passando dalle aste in Olanda e dai grossisti italiani. Ma che razza di mercato è quello dei fiori? Come è possibile che sia conveniente importare rose da migliaia e migliaia di chilometri di distanza? Reportage dal Sud del mondo dove la manodopera è africana ma la proprietà europea. Quando i salari crescono, gli investimenti semplicemente si spostano in un altro Paese.

Dire fare gustare

Percorsi di educazione del gusto nella scuola

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Favorire un corretto rapporto di bambini, ragazzi e giovani con il cibo significa abbandonare moralismi e divieti per affrontare il tema in modo aperto, articolato e gradevole. Questo manuale, frutto delle esperienze realizzate nelle scuole italiane da Slow Food, rappresenta il passaggio della tradizionale educazione alimentare all’educazione del gusto. Concepito in un’ottica interdisciplinare, ricco di percorsi didattici, attività pratiche, letture e approfondimenti, è indirizzato agli insegnanti di ogni ordine di scuola, e può essere molto utile anche ai genitori.

Acquisto di cibo: uno sguardo critico sui consumi - 1° ciclo

1024 Sguardi | Scheda 1° ciclo

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Queste attività permettono di sfruttare il manifesto e di promuovere l’educazione allo sviluppo sostenibile in maniera leggera con un paio di unità didattiche già pronte. Possono essere integrate in un ciclo di lezioni sul tema toccato oppure rappresentare delle entrate in materia.

L'economia giocata

Giochi di simulazione per percorsi educativi verso una società sostenibile

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Per costruire una società sostenibile è necessario costruire un'educazione sostenibile. L'educazione alla sostenibilità privilegia metodologie che valorizzano la persona e la sua libera espressione, la costruzione collettiva delle conoscenze, l'assunzione di responsabilità e la capacità di iniziativa. La proposta più adeguata è il laboratorio: uno spazio in cui i ragazzi, giovani o adulti possano porsi interrogativi, connessi con la loro vita e con i loro ambienti di vita, su cui lavorare lungo percorsi più o meno lunghi.