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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Pesca allo stagno

Beni comuni | Pesca allo stagno

Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni.

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

"Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni". Il sottotitolo rivela di cosa si tratta: partendo da un gioco dove gli studenti pescano individualmente - da uno stagno virtuale comune, che ha una capacità limitata - l'uso insostenibile di risorse liberamente accessibili, i cosiddetti beni comuni, è reso immediatamente tangibile. Gli studenti entrano nel ruolo dei pescatori che pescano nelle stesse zone.

Troppi rifiuti nell'acqua

Troppi rifiuti nell'acqua

L'acqua: un tema per l’insegnamento

Ciclo 1

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Rose & lavoro

Dal Kenya all'Italia l'incredibile viaggio dei fiori

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Da dove arrivano le rose in vendita? Per il consumatore sono anonime, senza storia, senza origine. Abbiamo provato a ripercorrerne il viaggio, dalle sterminate piantagioni in Kenya fino ai negozi sotto casa nostra, passando dalle aste in Olanda e dai grossisti italiani. Ma che razza di mercato è quello dei fiori? Come è possibile che sia conveniente importare rose da migliaia e migliaia di chilometri di distanza? Reportage dal Sud del mondo dove la manodopera è africana ma la proprietà europea. Quando i salari crescono, gli investimenti semplicemente si spostano in un altro Paese.

Il caffè

Dal chicco alla tazzina… evitando la borsa di New York

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Apprezzato in tutto il mondo, il caffè è diventato in tempi relativamente brevi un'importante materia prima, la seconda dopo il petrolio. Ma come si profila lo scenario della sua gigantesca economia produttiva? Quali sono i problemi che investono i 125 milioni di sconosciuti lavoratori del suo sistema produttivo? Questo piccolo libro racconta la grande storia del caffè, da chi è coltivato, a quali condizioni, e le nuove strade che percorre per giungere fino a noi attraverso il Commercio equo e solidale, che restituisce dignità al lavoro di tutti coloro che lo producono.

Gocciolo, il Babao e Sabelina

Avventure d'acqua per crescere per capire

Ciclo 1

Le avventure di Gocciolo seguono il ritmo della narrazione di esperienze emotive e di conoscenza dell’elemento acqua. Nei diversi capitoli presentano i grandi scenari locali e globali dell'acqua, della sua gestione e delle sue politiche. Senza confidenza, senza gioco, senza storia, non c'è spazio per una gestione più giusta dell'acqua. Questi possono essere usati come unità didattiche nella scuola dell'infanzia o in giochi sperimentali.

Il piacere più puro - Libro illustrato

Una storia d’acqua

Ciclo 1

Insieme ad Ava e Vitus i bambini scoprono in modo fantasioso il puro piacere dissetante del prezioso elemento acqua. L'acqua è un'alternativa alle bevande zuccherate a basso costo e priva di calorie e contribuisce in maniera significativa a mantenere un peso corporeo sano. La campagna "bevi acqua" di Promozione Salute Svizzera si prefigge di motivare in particolar modo i bambini e i ragazzi a scegliere l'acqua come bevanda. Il libro illustrato fa parte di un set didattico più ampio.

La storia del cibo

L'alimentazione nel corso dei secoli, dalla Preistoria al cibo del futuro

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Cosa mangiava l'uomo nella preistoria? Com'è cambiato il cibo con la scoperta dell'America? Quali sono i cibi più strani che si mangiano oggi? E soprattutto di cosa si ciberanno i nostri nipoti? Un viaggio nei secoli ricco di informazioni, curiosità e racconti sorprendenti per scoprire inaspettatamente che la storia del cibo è la storia dell'umanità.

Acqua e intercultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista dell'educazione interculturale: questo movimento pedagogico ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi anni. Gli autori prendono spunto dal tema dell'acqua per illustrare le nuove prospettive educative legate in particolar modo alla trasversalità e metodologia della ricerca-azione. Il tema si presta in modo esemplare per essere multi e talvolta anche interdisciplinare, inoltre è sempre ben agganciato al vissuto degli allievi e al contesto locale.

La decrescita felice

La qualità della vita non dipende dal PIL

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il sistema attuale, mirato alla continua crescita ci porterà diritti contro un muro di cemento. Finalmente qualcuno che spiega in maniera semplice il funzionamento dell'economia e del PIL, ovvero il "fare finalizzato a fare sempre più" e lo contrappone al "fare bene" finalizzato a rendere il mondo più bello e ospitale per tutti gli esseri viventi. Il mondo si avvicina all'esaurimento delle fonti fossili e sempre più le guerre hanno come obiettivo il loro controllo, oltre ai problemi dei cambiamenti climatici e l'inquinamento ambientale devastante.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.