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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La migrazione delle Ibane

Alberto e Halaya - Il tempo dei cambiamenti

Ciclo 2
Ciclo 3

Il fumetto racconta le avventure di Alibert e Halaya alla ricerca del Rumbalum, una pianta che cresce sulle ibane e unico rimedio naturale contro la febbre delle scimmie, che sembra essere sparito dalla faccia della terra. Chissà se questa scomparsa è dovuta ai cambiamenti climatici in atto?

Il pianeta delle differenze

La globalizzazione spiegata da un fotoreporter ai suoi figli

Ciclo 2
Ciclo 3

Simone è un fotoreporter che si trova in Kenya per lavoro, ma è anche nu papà, attento e premuroso, di due ragazzini di 11 e 13 anni a cui ogni sera spedisce una e-mail per raccontare le cose che vede e spiegare loro alcuni aspetti della realtà contemporanea. Un’occasione per parlare in maniera semplice e chiara della globalizzazione e della società multiculturale attraverso racconti d’autore, spunti d’attualità e laboratori didattici ispirati all’attività giornalistica.

Venite a trovarci!

1024 Sguardi | Il turismo come tema didattico

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". “La cosa più bella della scuola sono le vacanze!” motivo sufficiente per far diventare il tema del turismo qualcosa da affrontare in classe – anche perché grazie ai suoi aspetti ecologici, economici e sociali è particolarmente ideale per le tematiche dell’ESS. Tre suggerimenti didattici invitano a confrontarsi con il fenomeno turismo e le sue conseguenze per uomini e ambiente: dal punto di vista pratico e teorico, nei dintorni più immediati come pure in qualunque luogo al mondo.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.