Vivere la partecipazione

DT Partecipazione

Partecipare significa prendere parte, intervenire, impegnarsi. Le allieve e gli allievi, così come le persone in formazione, hanno il diritto di partecipare alle decisioni che li riguardano anche in classe e a scuola. Ai sensi dell'ESS, la partecipazione è l'insieme delle risorse (contenuti, conoscenze, saper fare, competenze, metodi, ecc.) mobilitate per orientarsi e agire in modo responsabile su questioni rilevanti per la sostenibilità e per favorire cambiamenti concreti. In questo senso, la partecipazione si inserisce in un approccio sistemico (agire qui, ora e tutti insieme) rivolto ad un futuro sostenibile.

Questo dossier tematico riunisce un'ampia varietà di risorse e suggerimenti che permettono di trattare il tema della partecipazione, di sperimentarla, di viverla e di stimolare le competenze necessarie per creare e promuovere con successo una cultura della partecipazione.

ESS

Pertinenza ESS

La partecipazione riguarda tutte e tutti noi. In una società, tutte e tutti contribuiscono attivamente alla convivenza, prendendo decisioni nell'ambito di un dialogo e discutendo norme e regole. Trattandosi della partecipazione di bambine, bambini e giovani, offrire loro l'opportunità di partecipare significa riconoscerli come parte integrante della società. Sono infatti esperte ed esperti del loro contesto di vita. La scuola diventa quindi un luogo in cui si acquisiscono e si sviluppano competenze essenziali per sperimentare e vivere la partecipazione: capacità di dialogare, di risolvere i conflitti, empatia, formazione ai valori, ecc.

Nell'ottica di un'educazione allo sviluppo sostenibile, la partecipazione può assumere diverse dimensioni: può essere un diritto fondamentale, un principio d'azione e un approccio pedagogico privilegiato in materia di ESS o ancora un obiettivo educativo convalidato dal Piano di studio. Ma può anche essere una competenza trasversale per partecipare o costituire conoscenze e competenze in materia di partecipazione. Affinché le allieve e gli allievi acquisiscano conoscenze approfondite sulla partecipazione e possano allenare queste competenze fin da subito, le loro e i loro insegnanti, nonché le direzioni scolastiche devono dapprima migliorare la propria comprensione e le proprie competenze in materia di partecipazione. Speriamo che il dossier tematico “Vivere la partecipazione” vi contribuisca.

1° ciclo

Partecipando attivamente alla vita scolastica e assumendosi delle responsabilità, le allieve e gli allievi hanno l'opportunità di essere coinvolti nelle decisioni che li riguardano. Questo succede quando le allieve e gli allievi partecipano all'elaborazione collettiva delle regole, al loro adattamento e al loro arricchimento in funzione del contesto e dell'evoluzione della vita della classe.

Si allena la partecipazione soprattutto agendo all'interno del gruppo: per esempio, quando le allieve e gli allievi, lavorando in gruppo, realizzano dei lavori o portano avanti progetti collettivi. Ma partecipare significa anche organizzare il proprio lavoro in modo autonomo e realizzare un progetto personale. La partecipazione è anche vissuta online: richiede perciò di andare alla scoperta degli strumenti e dei media digitali e di usarli in modo critico e con cognizione di causa.

Nell'ottica di uno sviluppo sostenibile, partecipare significa essere parte integrante di una comunità in cui ci si riconosce e si trova il proprio posto. Questo vuole anche dire rendersi conto dell'impatto delle proprie azioni sull'ambiente sociale e naturale.

Implementare le tematiche ESS in classe

La domanda ESS fornisce al corpo docenti delle indicazioni sui possibili contenuti per mantenere al centro dell'attenzione la complessità dell'argomento e la sua rilevanza sociale, consentendo alle allieve e agli allievi di affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile nel contesto del vivere assieme.

Tabella 1° ciclo

Altre domande ESS

  • Su quali temi posso esprimere la mia opinione a scuola?
  • Chi prende le decisioni importanti a scuola? A quali decisioni posso partecipare?
  • È importante per me poter scegliere il mio compagno o la mia compagna di banco?
  • Come vogliamo allestire la nostra aula?
  • Come e dove vogliamo presentare il nostro lavoro di arti visive?
  • Che tipo di spazio giochi vogliamo per il prossimo trimestre?

Materiali didattici

Vivere i principi e le competenze ESS a scuola e in classe
Uno dei principi didattici oggetto dell'approfondimento è la partecipazione. Dopo una breve introduzione generale, per ogni principio/competenza presentata vi è un'introduzione, un approfondimento sulla sua importanza nell'ESS, il suo legame al piano di studio, alcuni stimoli per l'implementazione in classe e a scuola, degli esempi di pratiche conosciute e una lista di materiali didattici e ulteriori risorse.

 

Le vostre idee vanno in passeggiata
La partecipazione degli allievi è sia un principio di azione che una competenza per l’ESS e per la promozione della salute e l’educazione alla cittadinanza. Incoraggiare la partecipazione attiva degli allievi non è però sempre facile a scuola. La Rete delle scuole21 offre uno strumento concreto e pronto all'uso (adattato a ogni ciclo scolastico).

 

Guida Mystery | Riflessione didattiche e utilizzo a scuola in un primo ciclo
Questa guida online ha lo scopo di accompagnare i e le docenti del 1° ciclo nella progettazione di un percorso didattico basato sul metodo mystery illustrando tutti i passi necessari per lavorare in e con la classe. Il valore aggiunto della guida è il fatto che lascia la libera scelta del tema che si vorrà toccare in classe.

 

Schede sui diritti dell'infanzia 2019 | Gioco delle scale e dei serpenti
Per il 30° anniversario della Giornata internazionale del bambino sono proposte delle attività che permettono di individuare i diritti fondamentali dei bambini, comprendere la nozione di cittadinanza partecipativa e riflettere sulla propria visione della partecipazione in classe e a scuola. La scheda è correlata da un dossier docenti.

 

Conoscere e pensare la città
La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienze, esigenze e sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino.

 

Pratiche ESS

Il parco giochi ideale? Quello che i bambini progettano e costruiscono autonomamente
Come coinvolgere le allieve e gli allievi del quartiere in un progetto che li riguarda direttamente? In questo esempio di pratica, le allieve e gli allievi hanno immaginato, progettato e costruito un parco giochi nell'ambito del paesaggio educativo Schoenberg. Il parco giochi ideale? Per loro è quello in cui si può correre, arrampicarsi, andare sullo scivolo, nascondersi nei tronchi degli alberi, divertirsi o riposare su un'altalena a nido d'uccello.

 

Il co-insegnamento
Tre insegnanti di Saxon (equivalente a due posti di insegnamento a tempo pieno) hanno scelto il co-insegnamento per ottimizzare la qualità pedagogica e l'organizzazione delle loro classi. In una grande aula, due classi del 1° e 2° anno di scuola dell'infanzia convivono armoniosamente. Ogni classe conserva la propria identità, condividendo contemporaneamente un tempo comune dedicato alla "convivenza armoniosa" che consente alle allieve e agli allievi di beneficiare di metodi d'insegnamento variati e complementari.

 

Attività didattiche di attori esterni

Sulla strada del mio quartiere (Pedibus Ticino)
Attraverso questa attività pedagogica viene promossa in modo particolare la socialità poiché i bambini hanno il tempo per scambiarsi opinioni sulla vita nel quartiere e fare proposte all’insegnante per eventuali migliorie che a loro potrebbero interessare.

 

Radio per bambini e adolescenti a scuola (Villaggio Pestalozzi)
La radiomobile può essere organizzata dalla direzione per l'intera scuola. Le classi realizzano i propri programmi, dalla pianificazione alla produzione fino al momento della messa in onda. Possono essere affrontati temi attuali all’interno della comunità o del quartiere, consentendo così alle e ai discenti di percepirsi come parte importante della società.

 

Nel piano di studio

Formazione generale: gli scenari di esperienza entro cui realizzare e promuovere le attività didattiche spaziano da situazioni di vita quotidiana a progetti rivolti alla società, all’esercizio in vari contesti di una democrazia attiva. I concetti che i contesti abbracciano si rifanno agli obiettivi di sviluppo sostenibile, riassumibili attraverso una serie di snodi tematici. Questi sfociano negli orientamenti realizzativi e nei contesti di esperienza seguenti:

Cittadinanza, culture e società

  • ideare modalità efficaci per la collaborazione, la partecipazione, la risoluzione dei conflitti, il rispetto delle regole e la gestione dei giochi, sostenendo le proprie idee in modo costruttivo, ascoltando gli altri e negoziando soluzioni da condividere;

2° ciclo

Partecipando attivamente alla vita scolastica e assumendosi responsabilità, in particolare nell'ambito dei consigli di classe o d'istituto, le allieve e gli allievi hanno l'opportunità di prendere concretamente parte alle decisioni che li riguardano. La scuola è un luogo ideale per familiarizzarsi con il dibattito democratico, con il confronto di opinioni diverse e argomentate e con l'acquisizione di conoscenze sui propri diritti e doveri.

Si allena la partecipazione soprattutto agendo all'interno del gruppo. Per esempio, quando le allieve e gli allievi partecipano alla realizzazione di progetti collettivi, adeguano strumenti e atteggiamenti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ma partecipare significa anche prendere decisioni per il proprio futuro, per esempio pianificando, realizzando e valutando un progetto personale, oppure organizzando autonomamente il proprio lavoro scolastico. La partecipazione è anche vissuta online: richiede perciò di usare gli strumenti e i media digitali in modo critico e con cognizione di causa.

Nell'ottica di uno sviluppo sostenibile, partecipare significa essere parte integrante di una comunità in cui ci si riconosce e si trova il proprio posto. Questo vuol anche dire rendersi conto dell'impatto delle proprie azioni sull'ambiente sociale e naturale.

Implementare le tematiche ESS in classe

La domanda ESS fornisce al corpo docenti delle indicazioni sui possibili contenuti per mantenere al centro dell'attenzione la complessità dell'argomento e la sua rilevanza sociale, consentendo alle allieve e agli allievi di affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile nel contesto del vivere assieme.

Tabella 2° ciclo

Altre domande ESS

  • Quale tema, che potrebbe riguardarci anche in futuro, sarebbe opportuno trattare in classe?
  • A cosa servono le valutazioni?
  • Se potessimo assegnare noi stessi le note, quali sarebbero i vantaggi o gli svantaggi?
  • Cos'è una valutazione equa?
  • A quali decisioni vorrei poter prendere parte a scuola?
  • Di quali temi importanti mi piacerebbe parlare con le mie e i miei insegnanti?
  • Come si prendono decisioni eque?
  • Quali misure vogliamo attuare per far sì che tutti/e si sentano a proprio agio a scuola?
  • Chi decide la destinazione della prossima gita scolastica?
  • Per cosa desidero impegnarmi?
  • Quali regole desideriamo stabilire per favorire una buona convivenza nella nostra classe?

Materiali didattici

Diciamo la nostra!
Le situazioni familiari di tutti i giorni forniscono una base per la discussione sul vivere assieme e la partecipazione attiva. Le allieve e gli allievi scoprono insieme interrelazioni complesse e sviluppano soluzioni per un'azione sostenibile.

 

Stimoli e riflessioni sul tema della partecipazione
ogni bambino ha il diritto di esprimere liberamente la propria opinione su ogni questione e decisione che lo concerne. Il punto di vista del fanciullo deve essere preso in considerazione tenendo conto della sua età. È quindi importante comprendere come questo diritto ad essere ascoltati e a partecipare alle decisioni che li concernono possa essere espresso nella quotidianità scolastica.

 

Percorso pedagogico cittadinanza planetaria
Questo set didattico affronta i temi essenziali della democrazia, come il potere della parola e il pensiero critico in relazione alle sfide della sostenibilità. Propone esperimenti pratici vicini alla vita quotidiana delle allieve e degli allievi (fine del 2° ciclo/inizio del 3° ciclo), consentendo loro di prendere coscienza del proprio ruolo nella società.

 

Le esperte e gli esperti del territorio
Guida alla gestione locale e sostenibile della cultura della costruzione: con metodi creativi e cartografici per aiutare le allieve e gli allievi a diventare più consapevoli e ad apprezzare il proprio ambiente di vita. L'attenzione è rivolta non solo alla percezione dello spazio costruito, ma anche alla sua co-progettazione attiva.

 

Conoscere e pensare la città
La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienze, esigenze e sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino.

 

KIDIMO | L'app per i diritti dei bambini
Creando il proprio avatar entrano in tre mondi diversi: il mondo della protezione, il mondo della promozione e il mondo della partecipazione. Attraverso vari giochi scopriranno quali diritti hanno a casa,a scuola o nel tempo libero.

 

Vivere i principi e le competenze ESS a scuola e in classe
Uno dei principi didattici oggetto dell'approfondimento è la partecipazione. Dopo una breve introduzione generale, per ogni principio/competenza presentata vi è un'introduzione, un approfondimento sulla sua importanza nell'ESS, il suo legame al piano di studio, alcuni stimoli per l'implementazione in classe e a scuola, degli esempi di pratiche conosciute e una lista di materiali didattici e ulteriori risorse.

 

Le vostre idee vanno in passeggiata
La partecipazione degli allievi è sia un principio di azione che una competenza per l’ESS e per la promozione della salute e l’educazione alla cittadinanza. Incoraggiare la partecipazione attiva degli allievi non è però sempre facile a scuola. La Rete delle scuole21 offre uno strumento concreto e pronto all'uso (adattato a ogni ciclo scolastico).

 

Schede sui diritti dell'infanzia 2019 | Gioco delle scale e dei serpenti
Per il 30° anniversario della Giornata internazionale del bambino sono proposte delle attività che permettono di individuare i diritti fondamentali dei bambini, comprendere la nozione di cittadinanza partecipativa e riflettere sulla propria visione della partecipazione in classe e a scuola. La scheda è correlata da un dossier docenti.

 

Pratiche ESS

Una classe crea un sentiero didattico nel bosco
In questo esempio di pratica, una classe 1a media (8° anno Harmos) progetta e realizza un sentiero didattico nel bosco, nelle vicinanze della propria scuola. Diversi pannelli esplicativi forniscono alle persone che passeggiano nel bosco di Bouleyres informazioni sulla flora, sulla fauna e sulle specie di alberi presenti, sul taglio della legna e sui comportamenti rispettosi da adottare nei confronti del bosco. Ad ogni pannello viene abbinato un gioco destinato ai bambini per rendere il percorso ancora più divertente. Le allieve e gli allievi si sono occupati di tutto.

 

Il parco giochi ideale? Quello che i bambini progettano e costruiscono autonomamente
Come coinvolgere le allieve e gli allievi del quartiere in un progetto che li riguarda direttamente? In questo esempio di pratica, le allieve e gli allievi hanno immaginato, progettato e costruito un parco giochi nell'ambito del paesaggio educativo Schoenberg. Il parco giochi ideale? Per loro è quello in cui si può correre, arrampicarsi, andare sullo scivolo, nascondersi nei tronchi degli alberi, divertirsi o riposare su un'altalena a nido d'uccello.

 

Attività didattiche di attori esterni

Radio per bambini e adolescenti a scuola (Villaggio Pestalozzi)
La radiomobile può essere organizzata dalla direzione per l'intera scuola. Le classi realizzano i propri programmi, dalla pianificazione alla produzione fino al momento della messa in onda. Possono essere affrontati temi attuali all’interno della comunità o del quartiere, consentendo così alle e ai discenti di percepirsi come parte importante della società.

 

Sulla strada del mio quartiere (Pedibus Ticino)
Attraverso questa attività pedagogica viene promossa in modo particolare la socialità poiché i bambini hanno il tempo per scambiarsi opinioni sulla vita nel quartiere e fare proposte all’insegnante per eventuali migliorie che a loro potrebbero interessare.

 

Nel piano di studio

Formazione generale: gli scenari di esperienza entro cui realizzare e promuovere le attività didattiche spaziano da situazioni di vita quotidiana a progetti rivolti alla società, all’esercizio in vari contesti di una democrazia attiva. I concetti che i contesti abbracciano si rifanno agli obiettivi di sviluppo sostenibile, riassumibili attraverso una serie di snodi tematici. Questi sfociano negli orientamenti realizzativi e nei contesti di esperienza seguenti:

Cittadinanza, culture e società:

  • partecipare attivamente a discussioni di gruppo, processi decisionali, consessi democratici (consigli di cooperazione e simili) per affrontare, gestire e dirimere questioni di ordine locale e assumere comportamenti congruenti.
3° ciclo

Partecipando attivamente alla vita scolastica e assumendosi responsabilità, in particolare nell'ambito dei consigli di classe o d'istituto, le allieve e gli allievi hanno l'opportunità di prendere concretamente parte alle decisioni che li riguardano. La scuola è un luogo ideale per familiarizzarsi con il dibattito democratico e posizionarsi in funzione delle conoscenze e dei valori.

Si allena la partecipazione soprattutto agendo all'interno del gruppo. Per esempio, quando le allieve e gli allievi partecipano alla pianificazione, alla realizzazione e alla valutazione di progetti collettivi, sviluppano un atteggiamento partecipativo e responsabile. Tuttavia, la partecipazione consiste anche nel prendere decisioni per il proprio futuro, per esempio realizzando un progetto personale o con obiettivi professionali, oppure organizzando autonomamente il proprio lavoro scolastico. La partecipazione è anche vissuta online: richiede perciò di usare gli strumenti e i media digitali in modo critico e con cognizione di causa.

Nell'ottica di uno sviluppo sostenibile, partecipare significa essere parte integrante di una comunità in cui ci si riconosce e si trova il proprio posto. Questo vuol anche dire rendersi conto dell'impatto delle proprie azioni sull'ambiente sociale e naturale.

Implementare le tematiche ESS in classe

La domanda ESS fornisce al corpo docenti delle indicazioni sui possibili contenuti per mantenere al centro dell'attenzione la complessità dell'argomento e la sua rilevanza sociale, consentendo alle allieve e agli allievi di affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile nel contesto del vivere assieme.

Tabella 3° ciclo

Altre domande ESS

  • A quali decisioni mi piacerebbe poter prendere parte a scuola?
  • Come garantire una vera e propria partecipazione delle allieve e degli allievi ai processi decisionali della scuola e in classe?
  • La nostra partecipazione può avere un impatto reale sulla risoluzione di problemi concreti nella nostra scuola quali la violenza, il bullismo/l'intimidazione o la mancanza di risorse?
  • Come posso esprimere i miei desideri e le mie idee e difenderli?
  • Come si prendono decisioni eque?
  • Quali misure vogliamo attuare per far sì che tutti/e si sentano a proprio agio a scuola?
  • Quali regole per noi sono importanti sui social media per proteggere sé stessi e gli altri?
  • In che modo la scuola può garantire alle allieve e agli allievi uno spazio di libertà d'espressione?
  • Come fare per organizzare in modo autonomo una gita scolastica sostenibile o un altro progetto collettivo?

Film

one word (Film documentario, 83 min)
"One Word" è un film documentario sull'impatto del cambiamento climatico sulle Isole Marshall ed è stato concepito e girato in collaborazione con la popolazione locale. "We are not drowning, we are fighting" (Non stiamo annegando, stiamo combattendo) è il sottotitolo del film "One Word". Questo è anche l'atteggiamento che gli abitanti delle Isole Marshall che hanno partecipato alla realizzazione del film vogliono trasmettere con questo documento.

 

Materiali didattici

Diciamo la nostra!
Le situazioni familiari di tutti i giorni forniscono una base per la discussione sul vivere assieme e la partecipazione attiva. Le allieve e gli allievi scoprono insieme interrelazioni complesse e sviluppano soluzioni per un'azione sostenibile.

 

Partecipa! Cambia il tuo mondo in quattro passi
Le varie forme di partecipazione possono consentire alle ragazze e ai ragazzi di acquisire conoscenze interdisciplinari, costruire partenariati, riflettere su questioni che fanno parte della loro vita quotidiana, imparare a essere coinvolti in processi di cambiamento lungimiranti e diventare così parte di un approccio all'educazione allo sviluppo sostenibile.

 

ResponsAbilita
Risorsa didattica che consente alle allieve e agli allievi di confrontarsi con i seguenti temi: la responsabilità della propria salute, il proprio ambiente circostante, così come la dimensione sociale e globale del tabacco. In particolare il modulo “surroundings” permette una partecipazione attiva delle allieve e degli allievi.

 

Stimoli e riflessioni sul tema della partecipazione
ogni bambino ha il diritto di esprimere liberamente la propria opinione su ogni questione e decisione che lo concerne. Il punto di vista del fanciullo deve essere preso in considerazione tenendo conto della sua età. È quindi importante comprendere come questo diritto ad essere ascoltati e a partecipare alle decisioni che li concernono possa essere espresso nella quotidianità scolastica.

 

Percorso pedagogico cittadinanza planetaria
Questo set didattico affronta i temi essenziali della democrazia, come il potere della parola e il pensiero critico in relazione alle sfide della sostenibilità. Propone esperimenti pratici vicini alla vita quotidiana delle allieve e degli allievi (fine del 2° ciclo/inizio del 3° ciclo), consentendo loro di prendere coscienza del proprio ruolo nella società.

 

Vivere i principi e le competenze ESS a scuola e in classe
Uno dei principi didattici oggetto dell'approfondimento è la partecipazione. Dopo una breve introduzione generale, per ogni principio/competenza presentata vi è un'introduzione, un approfondimento sulla sua importanza nell'ESS, il suo legame al piano di studio, alcuni stimoli per l'implementazione in classe e a scuola, degli esempi di pratiche conosciute e una lista di materiali didattici e ulteriori risorse.

 

Le vostre idee vanno in passeggiata
La partecipazione degli allievi è sia un principio di azione che una competenza per l’ESS e per la promozione della salute e l’educazione alla cittadinanza. Incoraggiare la partecipazione attiva degli allievi non è però sempre facile a scuola. La Rete delle scuole21 offre uno strumento concreto e pronto all'uso (adattato a ogni ciclo scolastico).

 

La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione
L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici. Un manuale pratico-teorico che aiuta ad accompagnare i giovani verso la conoscenza e la comprensione critica delle problematiche attuali, formando in loro le condizioni per una cittadinanza attiva e consapevole.

 

Conoscere e pensare la città
La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienze, esigenze e sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino.

 

Pratiche ESS

Una transizione riuscita dalla scuola al mondo del lavoro
Il paesaggio educativo di "Grand-Vennes" ha agevolato la transizione dalla scuola al mondo del lavoro e ha preparato meglio le e i giovani ad affrontarla. La collaborazione tra i diversi attori attivi nelle scuole, nelle associazioni che promuovono attività giovanili extrascolastiche, nelle aziende e nell'amministrazione cantonale e comunale ha permesso di realizzare una grandissima varietà di progetti e attività.

 

Via alla rinaturalizzazione! - Un progetto di costruzione come oggetto di apprendimento
Anno scolastico 2015/16, vicino alla scuola si apre un cantiere. Cosa faranno? Le ragazze e i ragazzi scoprono che vi sarà una rinaturazione. Ma che cos’è? Riflettendo sull’intervento previsto realizzano un percorso volto a presentare le loro soluzioni. Un modo di “far scuola” un po’ diverso, nel quale le allieve e gli allievi mettono in campo le proprie risorse e ne sviluppano di nuove durante il percorso.

 

La «stanza senza stress» come oasi per tutti
Come riduciamo lo stress nel nostro ambiente? Con questa domanda guida, le allieve e gli allievi intraprendono il processo di «Design Thinking», per esaminare più da vicino come migliorare la loro vita quotidiana. Soluzioni creative ma realistiche vengono individuate e attuate in modo partecipativo, al fine di rendere l'ambiente scolastico meno stressante.

 

Attività didattiche di attori esterni

I mattoncini della democrazia (Demokrative)
L'attenzione è sui valori democratici e il loro rapporto con le regole formali delle democrazie. Attualmente vi sono laboratori didattici che affrontano gli argomenti "diritto di partecipazione politica e voto" e "modalità decisionali: decisioni a maggioranza e democrazia diretta". I temi sono proposti in modo interattivo abbracciando riferimenti di natura storica, comparativa, pratica e personale..

 

Informarsi, dibattere, partecipare, decidere (la gioventù dibatte)
Il progetto è incentrato sullo scambio di opinioni. Il confronto di punti di vista opposti porta i giovani a studiare tematiche diverse della società (ad esempio i diritti umani e l’ambiente) per comprenderne la complessità e imparare a prendere posizione.

 

Radio per bambini e adolescenti a scuola (Villaggio Pestalozzi)
La radiomobile può essere organizzata dalla direzione per l'intera scuola. Le classi realizzano i propri programmi, dalla pianificazione alla produzione fino al momento della messa in onda. Possono essere affrontati temi attuali all’interno della comunità o del quartiere, consentendo così alle e ai discenti di percepirsi come parte importante della società.

 

Nel piano di studio

Formazione generale: gli scenari di esperienza entro cui realizzare e promuovere le attività didattiche spaziano da situazioni di vita quotidiana a progetti rivolti alla società, all’esercizio in vari contesti di una democrazia attiva. I concetti che i contesti abbracciano si rifanno agli obiettivi di sviluppo sostenibile, riassumibili attraverso una serie di snodi tematici. Questi sfociano negli orientamenti realizzativi e nei contesti di esperienza seguenti:

Cittadinanza, culture e società:

  • partecipare a progetti di aiuto allo studio per allievi coetanei o più giovani.

  • Progettare e sostenere strategie e azioni in favore di attività di cooperazione allo sviluppo sostenibile.

Biosfera, salute e benessere:

  • progettare e supportare iniziative pubbliche atte a sostenere lo sviluppo di politiche che promuovono la salute e il benessere di tutti gli esseri viventi.
Sec II

Al livello secondario II, le studentesse e gli studenti vengono messi nella condizione di esercitare i propri diritti civili e i propri doveri di cittadini/e, di partecipare attivamente alla vita politica, di informarsi e difendere i propri interessi in un'ottica civica.

Si allena la partecipazione soprattutto agendo all'interno del gruppo. Per esempio, quando le persone in formazione pianificano e organizzano un progetto, sviluppano la capacità di lavorare come squadra. Tuttavia, partecipare significa anche prendere decisioni per il proprio futuro, per esempio organizzando autonomamente l'avanzamento del proprio apprendimento. La partecipazione è anche vissuta online dove offre ulteriori opportunità di acquisizione di conoscenze, di collaborazione e partecipazione che si tratta poi di mettere a frutto in modo produttivo e con discernimento.

Nell'ottica di uno sviluppo sostenibile, partecipare significa essere parte integrante di una comunità a cui si contribuisce in modo responsabile e sostanziale. Questo vuol anche dire rendersi conto dell'impatto delle proprie azioni sull'ambiente sociale e naturale, prendere posizione con cognizione di causa nel dibattito sulla sostenibilità e definire scenari futuri comuni.

Implementare le tematiche ESS in classe

La domanda ESS fornisce al corpo docenti delle indicazioni sui possibili contenuti per mantenere al centro dell'attenzione la complessità dell'argomento e la sua rilevanza sociale, consentendo alle allieve e agli allievi di affrontare le questioni dello sviluppo sostenibile nel contesto del vivere assieme.

Tabella SecII

Altre domande ESS

  • Come prendere decisioni eque?
  • Quali misure vogliamo attuare per far sì che tutti/e si sentano a proprio agio a scuola?
  • Quali regole sono importanti sui social media per proteggere sé stessi e gli altri?
  • Quali sono gli effetti della partecipazione attiva delle persone in formazione sul loro sviluppo personale e sulla loro percezione del mondo politico e sociale?
  • Le persone in formazione sono sufficientemente preparate per partecipare attivamente alla società?

Materiali didattici

Shape Your Trip
Dove si potrebbe andare in vacanza per divertirsi e fare festa? Quanto è rispettoso del clima viaggiare in auto? E cosa aiuta a risparmiare denaro e ambiente quando si pernotta? Queste e molte altre domande sono discusse in questo modulo di apprendimento che incoraggia le e i giovani a riflettere sul tema del "viaggio sostenibile" e ad esplorare il loro potenziale di azione.

 

Partecipa! Cambia il tuo mondo in quattro passi
Le varie forme di partecipazione possono consentire alle ragazze e ai ragazzi di acquisire conoscenze interdisciplinari, costruire partenariati, riflettere su questioni che fanno parte della loro vita quotidiana, imparare a essere coinvolti in processi di cambiamento lungimiranti e diventare così parte di un approccio all'educazione allo sviluppo sostenibile.

 

Vivere i principi e le competenze ESS a scuola e in classe
Uno dei principi didattici oggetto dell'approfondimento è la partecipazione. Dopo una breve introduzione generale, per ogni principio/competenza presentata vi è un'introduzione, un approfondimento sulla sua importanza nell'ESS, il suo legame al piano di studio, alcuni stimoli per l'implementazione in classe e a scuola, degli esempi di pratiche conosciute e una lista di materiali didattici e ulteriori risorse.

 

Le vostre idee vanno in passeggiata
La partecipazione degli allievi è sia un principio di azione che una competenza per l’ESS e per la promozione della salute e l’educazione alla cittadinanza. Incoraggiare la partecipazione attiva degli allievi non è però sempre facile a scuola. La Rete delle scuole21 offre uno strumento concreto e pronto all'uso (adattato a ogni ciclo scolastico).

 

La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione
L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici. Un manuale pratico-teorico che aiuta ad accompagnare i giovani verso la conoscenza e la comprensione critica delle problematiche attuali, formando in loro le condizioni per una cittadinanza attiva e consapevole.

 

Attività didattiche di attori esterni

Informarsi, dibattere, partecipare, decidere (la gioventù dibatte)
Il progetto è incentrato sullo scambio di opinioni. Il confronto di punti di vista opposti porta i giovani a studiare tematiche diverse della società (ad esempio i diritti umani e l’ambiente) per comprenderne la complessità e imparare a prendere posizione.

 

I mattoncini della democrazia (Demokrative)
L'attenzione è sui valori democratici e il loro rapporto con le regole formali delle democrazie. Attualmente vi sono laboratori didattici che affrontano gli argomenti "diritto di partecipazione politica e voto" e "modalità decisionali: decisioni a maggioranza e democrazia diretta". I temi sono proposti in modo interattivo abbracciando riferimenti di natura storica, comparativa, pratica e personale..

 

Radio per bambini e adolescenti a scuola (Villaggio Pestalozzi)
La radiomobile può essere organizzata dalla direzione per l'intera scuola. Le classi realizzano i propri programmi, dalla pianificazione alla produzione fino al momento della messa in onda. Possono essere affrontati temi attuali all’interno della comunità o del quartiere, consentendo così alle e ai discenti di percepirsi come parte importante della società.

 

Nei piano di studio

Formazione professionale: programma quadro per l'insegnamento della cultura generale
Area d'apprendimento società: aspetti politica, etica, identità e socializzazione.

Scuole di maturità professionale: programma quadro d’insegnamento per la maturità professionale
Ambito specifico: scienze sociali.
Ambito complementare: storia e politica.

Scuole di maturità liceale: piano quadro degli studi per le scuole di maturità
Materie: storia, filosofia, informatica.

Scuole specializzate: programma quadro d'insegnamento per scuole specializzate
Terzo settore di studio: sociologia, storia, filosofia.

Scuola

Promuovere la partecipazione a tutti i livelli della scuola

La partecipazione, elemento centrale di un clima scolastico positivo e sostenibile e del "vivere assieme" nell'ESS, acquista tutta la sua forza quando si inserisce in un approccio globale alla scuola (Whole School Approach). Ciò implica lo sviluppo coerente di diverse dimensioni chiave: visione e leadership; curriculum; processi e ambiente di apprendimento; formazione continua; comunità educativa interconnessa e pratiche istituzionali. Insieme, questi fattori creano un contesto favorevole a una partecipazione autentica, vantaggiosa per tutti, allieve, allievi, persone in formazione e adulti.

 

Plasmare la partecipazione con l’approccio globale (WSA): funziona così!

 

Domande ESS a livello d’istituto scolastico:

  • Come viene vissuta la partecipazione nella vostra scuola?
  • Come garantire una partecipazione autentica delle e dei discenti al processo decisionale della scuola?
  • Come può la scuola garantire alle e ai discenti uno spazio di libertà di espressione?
  • Come possono le scuole formare le e i discenti a una partecipazione online attiva e responsabile?

 

Strumenti per lo sviluppo della scuola

Rete delle scuole 21 – criteri di qualità

Criteri di qualità per una scuola sana e sostenibile
I criteri di qualità supportano le scuole nello svolgimento di una valutazione dei bisogni specifica per ogni argomento e nello sviluppo di misure. Può essere utile effettuare preventivamente un'analisi della situazione con i punti di forza e le sfide per identificare e dare priorità alle aree di intervento. Raccomandiamo a tutte le scuole di iniziare con il modulo di base e con «A.1 Partecipazione» (pag. 7) quando utilizzano lo strumento per la prima volta.

 

Questa è la nostra storia

«Questa è la nostra storia» Attività iniziale per favorire gli scambi sull’approccio globale all'ESS a scuola
La "nostra storia" utilizza varie situazioni scolastiche per offrire suggerimenti per l'ancoraggio dell'ESS in un istituto scolastico. Sulla base di una breve messa in scena, i team scolastici discutono le modalità di organizzazione di una partecipazione autentica nella propria scuola.

 

Le vostre idee vanno in passeggiata
Favorire la partecipazione delle e dei discenti è essenziale per una scuola sostenibile, sana e civica, ma non sempre è facile da realizzare. Questa risorsa offre uno strumento pronto all'uso: passeggiate partecipative per stimolare idee e scambi, all'aperto, in classe o in aula docenti.

 

Scoprire il biotopo

Stimoli e riflessioni sul tema della partecipazione
Il documento, che si rivolge ai docenti, fornisce stimoli e riflessioni per dar vita alla partecipazione. Dopo un inquadramento generale, il documento presenta gli aspetti ad essa legati presenti nell'ambito del Piano di studio, per poi approfondire in che modo e perché vivere la partecipazione in classe e nell'intero istituto.

 

Esempi di pratiche ESS

Vivere la sostenibilità nel corso delle stagioni (scuola elementare)
Alla scoperta della biodiversità urbana e laboratori di giardinaggio condivisi.
Anche se il cosiddetto Whole School Approach (WSA) (Wals & Mathie, 2022) per la sostenibilità è globalmente riconosciuto come cruciale per sviluppare le competenze ESS delle persone in formazione e del corpo docente dagli enti che si occupano di ricerca e politica educativa, sono poche le scuole ad aver ancorato in profondità questo approccio nelle loro strutture, per esempio, gli istituti scolastici Edmond Gilliard e Pestalozzi ubicati a Yverdon-les-Bains.

 

Impegnati per il futuro (scuola media e liceo)
Tre progetti che consentono alle persone in formazione di contribuire attivamente alla creazione del mondo che li circonda.
Come può una scuola mettere le persone in formazione nella condizione di pensare e agire autonomamente e di partecipare attivamente alla società? Questo esempio pratico testimonia la volontà di mettere in pratica i principi dell'ESS.

 

Benvenuti al Gartenclub!

La scuola: un centro di quartiere che unisce tutti
Progettazione partecipativa e animazione dell'area scolastica.
"La scuola dovrebbe essere un luogo centrale nel quartiere in cui tutti dovrebbero potersi esprimere liberamente." Questa è la visione del programma Sozialraumorientierten Schule (SORS) Kotten (scuole orientate allo spazio sociale) che corrisponde all'approccio di un paesaggio educativo.

 

Il parco giochi ideale? Quello che i bambini progettano e costruiscono autonomamente.
Laboratori partecipativi per progettare e costruire il proprio futuro parco giochi
Come coinvolgere le allieve e gli allievi del quartiere in un progetto che li riguarda direttamente? In questo esempio di pratica, le allieve e gli allievi hanno immaginato, progettato e costruito un parco giochi nell'ambito del paesaggio educativo Schoenberg.

 

Attività didattiche di attori esterni

Radio per bambini e adolescenti a scuola (Fondazione Villaggio Pestalozzi)
La radiomobile può essere organizzata dalla direzione per l'intera scuola. Le classi realizzano i propri programmi, dalla pianificazione alla produzione fino al momento della messa in onda. Possono essere affrontati temi attuali all’interno della comunità o del quartiere, consentendo così alle e ai discenti di percepirsi come parte importante della società.

 

Ulteriori offerte

Partecipazione e promozione della salute (Promozione Salute Svizzera)
Un'ottima guida destinata agli esperti per l'attuazione di misure nel campo della promozione della salute e della prevenzione, ma il cui approccio può essere adattato al contesto scolastico. Dopo una parte teorica, il documento analizza tre buone pratiche in materia di processi partecipativi e conclude con gli scogli da evitare e un elenco di domande da porsi prima di avviare un processo partecipativo.

 

Partecipazione: forme e sfaccettature nella pratica a scuola (Giornata ESS 2019 | éducation21)
La partecipazione vissuta a scuola presentata in occasione della Giornata ESS a Locarno. I documenti degli atelier, le interviste ai partecipanti e le presentazioni delle conferenze plenarie sono disponibili per tutti sulla pagina web. Con l’edizione 2025 ci si china sul tema “Vivere assieme: la scuola nella comunità” dove la partecipazione svolge un ruolo importante.

 
Approfondimento

 

   1. Cos'è la partecipazione?

   2. Cosa significa la partecipazione a scuola?

   3. I vantaggi e le sfide della partecipazione

   4. La partecipazione confrontata agli strumenti digitali?

   5. Come metto in pratica la partecipazione nella mia classe?

   6. Come metto in pratica la partecipazione nella mia scuola?

   7. Per andare oltre

 

L’approfondimento è disponibile da scaricare come PDF.

 
Pubblicato il 18.08.2025

Questo dossier tematico è stato realizzato con il supporto di Sophie Egli dell'UNICEF Svizzera e Liechtenstein.

Collegamenti ai seguenti obiettivi dello sviluppo sostenibile:

     

I 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (OSS)

 

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