La sostenibilità e le sue contraddizioni
Manifestazione sull’educazione allo sviluppo sostenibile
Il 16 maggio si è tenuta nel Centro professionale del verde di Mezzana una giornata per docenti e studenti della scuola professionale per riflettere e confrontarsi sull’edu cazione allo sviluppo sostenibile.
Molti oggi parlano di sviluppo sostenibile e della necessità di orientare la nostra società verso una maggiore sostenibilità. Anche nella formazione professionale il tema è attuale. Tuttavia, persistono incomprensioni, contraddizioni e non è facile orientarsi. Cosa significa sviluppo sostenibile? Come approcciarsi all’ESS? Quali competenze ESS è importante approfondire? Come? Lo scorso 16 maggio è stata l’occasione per affrontare queste ed altre domande nell’evento dedicato a docenti e studenti della formazione professionale organizzato dalla SUFFP in collaborazione con éducation21. La giornata ha visto alternarsi esperienze provenienti dal mondo professionale e della scuola. Un’ottantina le persone, tra docenti e studenti, che vi hanno partecipato.
Approfondimenti, testimonianze e atelier
La manifestazione ha preso avvio con un approfondimento del Prof. Gianluca Ruggeri, ricercatore di Fisica tecnica ambientale del Dipartimento di scienze teoriche e applicate dell’Università degli studi dell’Insubria. Nel suo intervento Ruggeri ha affrontato il tema della transizione ecologica, della sua urgenza e necessità ma anche delle sfide per garantire una distribuzione equa dei costi e dei benefici che essa genera.
Tre testimonianze del mondo economico e della formazione hanno seguito la presentazione. Andrea Gehri, presidente della Camera di commercio del Canton Ticino ha mostrato l’esempio della sua azienda nel contesto degli esempi virtuosi del nostro territorio. Mathias Paquer di Viva, piattaforma che sostiene le piccole e medie imprese del Canton Vaud verso la sostenibilità, ha mostrato le esperienze positive e il lavoro svolto nella loro regione. Infine, Stefania Buletti, docente della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona ha raccontato l’esperienza del loro progetto «Festival dell’economia» che, nel 2023, è stato dedicato all’economia circolare.
Il pomeriggio è stato invece l’occasione per vivere l’ESS in quattro diversi atelier con filo conduttore il pensiero sistemico affrontato in temi e con metodi diversi: mystery, giochi di ruolo, video didattici e realtà virtuali.
Infine, grazie al metodo della passeggiata partecipativa, i partecipanti si sono confrontati sulle sfide, le difficoltà e le opportunità di svolgere l’ESS nei luoghi della formazione. Un’occasione unica di confronto fra docenti e studenti, tra insegnamento e apprendimento su temi e aspettative dell’ESS.
La giornata è stata inoltre un’occasione per fare rete e conoscere alcuni progetti in corso nelle scuole professionali del cantone.