Il 2025 di éducation21 in sette momenti
02.12.2025
Dibattiti su una convivenza "riuscita" e sulla partecipazione come opportunità per rafforzare la nostra democrazia, nuovi strumenti per l'insegnamento e il tentativo di concepire una scuola senza razzismo precisandone meglio i principi. La nostra retrospettiva annuale in sette momenti illustra come éducation21 ha affrontato i dibattiti e gli sviluppi attuali, traducendoli in offerte concrete per la quotidianità scolastica.
Inverno
Come diamo vita al vivere insieme? A gennaio abbiamo lanciato il tema principale del 2025 – "Partecipazione e vivere assieme" – che abbiamo poi sviluppato nel corso dell'intero anno. Scoprite qual era la nostra visione iniziale, i temi al centro dei dossier tematici e i dibattiti che hanno animato le varie manifestazioni: News per iniziare:
Dossier tematicoGiornata ESS3 domande, 3 risposteA gennaio abbiamo lanciato la nostra rubrica "3 domande, 3 risposte a..." in cui intervengono specialiste e specialisti di éducation21, esperte ed esperti nel campo della ricerca e dello sviluppo scolastico, insegnanti e presidenti delle principali associazioni di insegnanti e direzioni scolastiche. Questa rubrica offre un mix concentrato di pratica, scienza e politica che mostra quanto l'educazione allo sviluppo sostenibile sia radicata in Svizzera. |
Primavera
Il "mystery" come metodo didatticoLa messa in pratica dell'ESS richiede metodi didattici adeguati. Uno di questi è il "mystery" capace di creare suspense in classe e promuovere il lavoro di squadra e il pensiero sistemico. A maggio abbiamo presentato non solo esempi pronti all'uso e una pratica guida per l'utilizzo, ma anche un manuale per creare i propri "mystery": Altri metodi didattici che quest'anno sono stati presentati in modo più dettagliato con la produzione di nuove risorse: Sul nostro sito web è ora disponibile una pagina dedicata a questo tema. Dossier tematico |
Estate
Una "ricetta ESS" per le e gli insegnantiLa messa in pratica dell'educazione allo sviluppo sostenibile rappresenta una sfida. L'ESS non è facile da integrare nell'insegnamento, eppure offre molte opportunità per svolgere sequenze didattiche avvincenti. Per supportare e ispirare le e gli insegnanti in quest'ambito, abbiamo elaborato una "ricetta ESS" con gli ingredienti e i passaggi più importanti per la sua attuazione. La "ricetta ESS" funge da guida e, come ogni ricetta, può e dev'essere ampliata e realizzata in diverse varianti. Prevenzione del razzismo come parte integrante di una cultura scolastica sostenibileLe scuole devono essere luoghi in cui si rifiuta la discriminazione e si promuovono le pari opportunità. L'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) offre a tale fine il quadro di riferimento e gli strumenti necessari. Abbiamo reagito alla dichiarazione e al rapporto sulla prevenzione e la lotta contro il razzismo e l'antisemitismo nelle scuole pubblicati dalla CDPE (pagina disponibile solo in tedesco e francese) elaborando una definizione operativa per realizzare una "scuola senza razzismo" nel contesto dell'ESS che funge da guida per le scuole e le e gli insegnanti. A tale riguardo abbiamo comunicato cinque messaggi centrali e nel 2026 continueremo a trattare questo tema: Dossier tematico |
Autunno
Le e gli insegnanti e l'ESSAbbiamo dedicato un numero della nostra newsletter alle e agli insegnanti. Dato che sono loro a mettere in pratica l'ESS nell'insegnamento, abbiamo chiesto loro come ci riescono e in quali ambiti considerano indispensabile il lavoro di éducation21. E abbiamo ricevuto risposte interessanti. Riposte di Carine Colletti, insegnante ciclo 1 Richiesta di know-how e competenze specialisticheIn diverse circostanze – nel quadro del lavoro con Movetia e proEdu, presso l'ASP di Lucerna, sulla piattaforma svizzera Educazione 2030 creata dalla Commissione svizzera per l’UNESCO, nell'ambito degli scambi con le reti scolastiche tedesche, in occasione del congresso sulle lingue straniere dell'Università di Kassel, dei convegni specialistici della SVABU, l'Associazione svizzera per la Cultura Generale, della VSLCH, la Federazione dei direttori degli istituti scolastici della Svizzera tedesca, o di "Rendez-vous BNE" – abbiamo potuto mettere a disposizione il nostro know-how e le nostre competenze specialistiche, aumentare la nostra visibilità e ampliare ulteriormente la nostra rete a livello sovraregionale e internazionale. La varietà dei dialoghi ha dimostrato che l'ESS si nutre di scambi e collaborazione. Intervista Progetti di scambio e ESS con Daniel Plancic (Movetia) e Isabelle Bosset (éducation21) Fremdsprachenunterricht trifft auf Bildung für Nachhaltige Entwicklung (pagina disponibile solo in tedesco) Dossier tematico |



