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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Oro blu - manifesti

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un fotolinguaggio prodotto dalla Fondazione Educazione e Sviluppo, su mandato della DSC, per l'anno internazionale dell'acqua 2003. Una serie di manifesti dedicati all'acqua nel mondo con un dossier contenente dei suggerimenti didattici per l’utilizzo in classe e delle informazioni supplementari. Le immagini abbinate a uno slogan ciascuno fanno immergere gli allievi nei diversi aspetti del tema: Acqua un bene prezioso | Acqua sempre più rara |Acqua potabile per tutti!

Per amore dell'acqua. Flow

Il pianeta vive, l'acqua lo nutre

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Nel libro e il DVD allegato la regista raccoglie e documenta numerose prove contro la crescente privatizzazione di un patrimonio mondiale d’acqua dolce sempre più scarso, mettendo a fuoco problematiche riguardanti politica, inquinamento, diritti umani e l'avvento di uno spietato cartello mondiale dell'acqua. Si propongono una panoramica di soluzioni concrete alla crisi idrica e nuove tecnologie come modelli per un'inversione di tendenza globale ed economica.

La catena del cioccolato

Il cioccolato, un tema per l'insegnamento

Ciclo 2

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Apprendimento cooperativo e educazione interculturale

Percorsi e attività per la scuola primaria

Ciclo 1
Ciclo 2

La sfida dell'educazione interculturale attraverso l'utilizzo del "cooperative learning" vuole essere dunque, per insegnanti e educatori, un suggerimento mirato ad affrontare gli effetti della globalizzazione ormai diffusi in ogni classe. Saper cogliere il multiculturalismo come opportunità di crescita, anziché viverlo come rischio o svantaggio, è ciò che il volume si propone, grazie a un progetto di ampio respiro rivolto alla scuola primaria.

Il pianeta delle differenze

La globalizzazione spiegata da un fotoreporter ai suoi figli

Ciclo 2
Ciclo 3

Simone è un fotoreporter che si trova in Kenya per lavoro, ma è anche nu papà, attento e premuroso, di due ragazzini di 11 e 13 anni a cui ogni sera spedisce una e-mail per raccontare le cose che vede e spiegare loro alcuni aspetti della realtà contemporanea. Un’occasione per parlare in maniera semplice e chiara della globalizzazione e della società multiculturale attraverso racconti d’autore, spunti d’attualità e laboratori didattici ispirati all’attività giornalistica.

Rose & lavoro

Dal Kenya all'Italia l'incredibile viaggio dei fiori

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Da dove arrivano le rose in vendita? Per il consumatore sono anonime, senza storia, senza origine. Abbiamo provato a ripercorrerne il viaggio, dalle sterminate piantagioni in Kenya fino ai negozi sotto casa nostra, passando dalle aste in Olanda e dai grossisti italiani. Ma che razza di mercato è quello dei fiori? Come è possibile che sia conveniente importare rose da migliaia e migliaia di chilometri di distanza? Reportage dal Sud del mondo dove la manodopera è africana ma la proprietà europea. Quando i salari crescono, gli investimenti semplicemente si spostano in un altro Paese.

Il lungo viaggio di una fava di cacao

Il cioccolato, un tema per l'insegnamento

Ciclo 1

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Dalla parte sbagliata

La speranza dopo Iqbal

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il romanzo per ragazzi ci porta a seguire, a dieci anni dalla morte di Iqbal, le vite di Fatima e Maria, ormai ventenni. Una, Fatima, emigrata in Italia, lavora come domestica e vive sradicata in una terra che non l'accoglie, l'altra, Maria, rimasta in Pakistan, continua la lotta per i diritti, scontrandosi oltre che con lo sfruttamento economico, con il fondamentalismo.

La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione

Manuale pratico per l'animazione sociale

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici. Questo manuale pratico-teorico ad uso di docenti, educatori o animatori offre una serie di strumenti quali il brainstorming, la tela del ragno, il dibattito animato e i giochi di ruolo.

Re Carognone e l'acqua rubata

Ciclo 1

In una vallata lontana, un re perfido ed egoista tenta di impadronirsi del bene più prezioso: l'acqua. Dai suoi avvocati si fa preparare un finto documento in modo tale da risultare l’unico proprietario del lago Oro Blu. Costruisce sul lago un nero fabbricato e vi pone quattro rubinetti giganti per trattenere tutta l’acqua possibile, togliendo così alla popolazione l’approvvigionamento idrico. Le conseguenze di questo suo gesto sono terribili infatti la terra inardisce e tutto sembra perduto.