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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Usa e getta

Usa e getta

Le follie dell'obsolescenza programmata

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un testo di riferimento per l'educazione allo sviluppo sostenibile. Con lo stile rigoroso che lo caratterizza, Serge Latouche analizza la genesi e lo sviluppo di una delle contraddizioni più eclatanti dell'economia contemporanea.

Un mondo di plastica, manifesto

Kit ESS III « Un mondo di plastica »

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il manifesto funge da "richiamo" visivo da esporre in classe. Invita ad osservare bene, a guardare e scoprire individualmente, ma serve anche da punto di partenza per svolgere numerose attività didattiche. Il manifesto è stato realizzato dall'artista Mica e mostra un mondo di plastica sotto forma di un classico cerchio cromatico. Questo simboleggia la nostra Terra sospesa nell'universo infinito come una biglia colorata, una "Colourful Marble" ispirata alla nota fotografia "Blue Marble", diventata l'immagine simbolo dello sviluppo sostenibile.

La pastica dossier didattico

Un mondo di plastica, dossier

Kit ESS III « Un mondo di plastica »

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il set didattico "Un mondo di plastica" è un sostegno per integrare l'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) nell'insegnamento. Esso fa riferimento al nuovo Piano di studio ticinese basandosi sul «Piano di studio 21». Il set è composto da un manifesto in formato A0, da una serie di 32 cartoline a colori e dai suggerimenti didattici per tutti i livelli di istruzione obbligatoria e secondaria II. Questi suggerimenti didattici inerenti tematiche diverse (PDF, da scaricare gratuitamente) sono in relazione alle immagini contenute nel manifesto e nelle cartoline.

Un mondo di plastica, serie di cartoline

Kit ESS III « Un mondo di plastica »

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

32 cartoline illustrate, che completano il set didattico e che mettono in evidenza i molteplici aspetti della tematica "plastica". Una di esse funge da cartolina-guida, mentre le altre contengono sul retro brevi compiti destinati agli allievi, inviti ad osservare, documentare, indagare, ricercare, riflettere, filosofeggiare, discutere, creare ed agire. Grazie alle loro illustrazioni (sul fronte), le cartoline possono essere utilizzate in tutti i livelli scolastici, dalla scuola dell'infanzia fino al liceo.

Pesca allo stagno

Beni comuni | Pesca allo stagno

Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni.

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

"Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni". Il sottotitolo rivela di cosa si tratta: partendo da un gioco dove gli studenti pescano individualmente - da uno stagno virtuale comune, che ha una capacità limitata - l'uso insostenibile di risorse liberamente accessibili, i cosiddetti beni comuni, è reso immediatamente tangibile. Gli studenti entrano nel ruolo dei pescatori che pescano nelle stesse zone.

Prosperità senza crescita

Economia per il pianeta reale

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La crescita è la sola soluzione per far fronte alla crisi economica e finanziaria? È davvero in grado di produrre benessere e prosperità per tutti? Se nessuno nega che lo sviluppo economico sia essenziale per le nazioni più povere, una quantità crescente di studi e ricerche dimostra che nei paesi sviluppati la crescita ad ogni costo porta con sé maggiore infelicità e alti livelli di disuguaglianza. Senza contare il collasso degli ecosistemi che consentono alle nostre economie di funzionare sotto il peso dell'iperconsumismo.

Il fiume Niger sta morendo

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il fi ume Niger si sta lentamente prosciugando e i pescatori tradizionali temono per la propria sussistenza. Per questo Alfari è passato alla coltivazione della verdura. Ora però le sue coltivazioni vengono devastate dagli ippopotami che sono protetti nell’ interesse del turismo. Un arguto contributo sulle trasformazioni in atto, lo spirito di adattamento e un confl itto di interessi in un mondo che cambia.

Il lato nascosto della tavoletta di cioccolato

Il cioccolato, un tema per l'insegnamento

Ciclo 3

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

La migrazione delle Ibane

Alberto e Halaya - Il tempo dei cambiamenti

Ciclo 2
Ciclo 3

Il fumetto racconta le avventure di Alibert e Halaya alla ricerca del Rumbalum, una pianta che cresce sulle ibane e unico rimedio naturale contro la febbre delle scimmie, che sembra essere sparito dalla faccia della terra. Chissà se questa scomparsa è dovuta ai cambiamenti climatici in atto?

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.