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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Sustainable development geek

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Gioco che si basa sui 17 obiettivi definiti dalle Nazioni Unite nell'Agenda 2030. Attraverso le carte-domanda vengono affrontati tutti i temi trattati come il cambiamento climatico e le disuguaglianze. L'attività principale non è quella di trovare la risposta giusta, ma di discutere, scambiare idee, mettere in discussione i valori e aprire nuove prospettive. Destinata ai +12 anni, questa attività è più adatta ai giovani delle scuole secondarie di secondo grado.

Questa è la nostra storia

Questa è la nostra storia!

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Come si può vivere l'educazione allo sviluppo sostenibile in tutta la scuola e non solo in classe o nelle materie? In base ad un'illustrazione da ricomporre come un puzzle, l'attività s'indirizza al corpo insegnanti e alle direzioni scolastiche. Essa è strutturata come una storia con testimonianze di bambini e altri attori.

Project humanity

Project Humanity

Il senso dell'umanità si può imparare

Ciclo 3
Secondario II (formazione professionale)

Uno strumento di apprendimento online che permette di approfondire i valori umanitari e le questioni relative all'assistenza umanitaria. Guida le classi attraverso un processo di apprendimento attraverso il quale affrontano vari aspetti dell'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). La struttura del corso è modulare. I moduli 1 e 2, ad esempio, trattano i principi dell'assistenza umanitaria. Vengono poi affrontate le controversie che sorgono. Concentrandosi sul processo di apprendimento, che è oggetto di una riflessione ripetuta e variegata, questa risorsa soddisfa anche i requisiti avanzati dell'educazione allo sviluppo sostenibile. L'offerta è gratuita e disponibile dopo la registrazione.

Usa e getta

Usa e getta

Le follie dell'obsolescenza programmata

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un testo di riferimento per l'educazione allo sviluppo sostenibile. Con lo stile rigoroso che lo caratterizza, Serge Latouche analizza la genesi e lo sviluppo di una delle contraddizioni più eclatanti dell'economia contemporanea.

Pesca allo stagno

Beni comuni | Pesca allo stagno

Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni.

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

"Il sovrasfruttamento o la tragedia dei beni comuni". Il sottotitolo rivela di cosa si tratta: partendo da un gioco dove gli studenti pescano individualmente - da uno stagno virtuale comune, che ha una capacità limitata - l'uso insostenibile di risorse liberamente accessibili, i cosiddetti beni comuni, è reso immediatamente tangibile. Gli studenti entrano nel ruolo dei pescatori che pescano nelle stesse zone.

Prosperità senza crescita

Economia per il pianeta reale

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La crescita è la sola soluzione per far fronte alla crisi economica e finanziaria? È davvero in grado di produrre benessere e prosperità per tutti? Se nessuno nega che lo sviluppo economico sia essenziale per le nazioni più povere, una quantità crescente di studi e ricerche dimostra che nei paesi sviluppati la crescita ad ogni costo porta con sé maggiore infelicità e alti livelli di disuguaglianza. Senza contare il collasso degli ecosistemi che consentono alle nostre economie di funzionare sotto il peso dell'iperconsumismo.

Bread, Wine, Chocolate

La lenta scomparsa dei cibi che più amiamo

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

L'autrice è giornalista ed educatrice specializzata in cibo, sostenibilità e cambiamento sociale. Prendendo spunto dai suoi viaggi e dalle interviste con persone direttamente a contatto con il mondo della produzione, ci fa fare un viaggio di scoperta e di apprendimento. Storie, aneddoti e curiosità si alternano a riflessioni storiche, geografiche e culturali. Il tema della sostenibilità fa da filo rosso ai vari capitoli mettendo in relazione aspetti legati alle nostre abitudini con le questioni socio-economiche e ambientali del giorno d'oggi.

Educare allo sviluppo sostenibile

Pensare il futuro, agire oggi

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con sviluppo sostenibile si intende «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Si tratta, in sostanza, di trovare soluzioni che permettano un buono sviluppo economico, tenendo contemporaneamente alta l'attenzione sulla salvaguardia dell'ambiente. Ma come portare in classe i complessi e importanti temi dello sviluppo sostenibile, al di là di luoghi comuni e di concetti interessanti ma distanti dalla vita quotidiana?

Amici per la terra

20 progetti didattici per uno sviluppo sostenibile

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Che contributo concreto può fornire la scuola ad uno sviluppo sostenibile? Il dossier pedagogico “Amici per la terra” presenta progetti didattici e d'istituto e mira ad incoraggiare i docenti a intraprendere a loro volta dei progetti del genere nelle loro scuole. Grazie a 20 esempi concreti viene fatta luce non solo sulla molteplicità dei possibili temi, ma anche sulla diversità degli approcci metodico didattici. Tutti gli esempi presentati nel dossier sono stati messi in pratica e si sono dimostrati efficaci.

Crescere il giusto

Elementi di educazione civile

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Giustizia, legalità, convivenza solidale. Valori fondanti di una cittadinanza attiva, matura e democratica o concetti astratti, vuoti, talvolta retorici? La questione è aperta in un contesto nel quale spesso il richiamo alla legalità sancisce il discrimine tra inclusi ed esclusi, gli apparati di giustizia perpetuano le disuguaglianze, la convivenza si separa dalla solidarietà. C’è, dunque, bisogno di chiarezza. Anche sul versante educativo. Educare a che cosa? Ed educare come?