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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Il bosco, culla della sostenibilità - 1° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

Acqua e scienza

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista della scienza: per secoli considerata un elemento unico grazie alle ricerche scientifiche oggi si sa che l'acqua è un composto. Questo testo illustra le varie tappe nel mondo scientifico che hanno portato alle conoscenze odierne, oltre alla sua composizione viene spiegata la sua origine e diffusione. Nelle ultime pagine si approfondiscono gli aspetti legati all'acqua come risorsa ad uso umano nell'agricoltura, nell'industria e per uso domestico.

Il suolo: poco conosciuto e tanto importante! - 1° ciclo

1024 Sguardi | I colori del suolo, a cosa serve il suolo?

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Queste attività permettono di sfruttare il manifesto e di promuovere l’educazione allo sviluppo sostenibile in maniera leggera con un paio di unità didattiche già pronte. Possono essere integrate in un ciclo di lezioni sul tema toccato oppure rappresentare delle entrate in materia.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.