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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

No all'intolleranza e al razzismo

No all'intolleranza e al razzismo

Ciclo 1
Ciclo 2

Nella classe, nel quartiere, quando si va in vacanza, si ha occasione d’incontrare tante persone diverse e di scoprire che si può vivere in modi differenti. Se ci si apre agli altri, essi insegneranno molte cose e si potrà fare altrettanto con loro. Questo libretto illustrato vuole spiegare in modo semplice che essere curiosi, aperti e tolleranti aiuta a vivere meglio insieme agli altri.

Guida al vestire critico

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il mercato dell'abbigliamento è inondato da prodotti diversi per colore, stile, marca e qualità, ma quasi tutti uguali per condizioni di lavoro ingiuste, umilianti e oppressive in cui sono realizzate. È quindi estremamente difficile applicare il consumo critico, perché le imprese seguono la stessa strategia: delocalizzare la produzione in paesi in cui lo sfruttamento del lavoro minorile, il divieto di organizzazione sindacale, i salari al di sotto della soglia di povertà e le condizioni di lavoro disumane e insalubri sono all’ordine del giorno.

Noi in gioco.

Giochi e attività per stare meglio con gli altri

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La scuola ha un compito molto importante oggi: attivare, in collaborazione con le famiglie e le altre agenzie educative, percorsi strutturati che aiutino i ragazzi a rafforzare le competenze relazionali fondamentali. Le autrici propongono un articolato itinerario didattico che offre agli insegnanti pratici strumenti operativi per consolidare alcune delle abilità sociali dei ragazzi, come la capacità di ascolto, la collaborazione, il rispetto delle regole.

Mystery I: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 2
Ciclo 3

Sabato pomeriggio. Nadine vaga con una sua amica da un negozio di vestiti all’altro. La scelta di magliette è enorme, ma Nadine ha pochi soldi a disposizione. Alla fine trova una t-shirt che si può permettere e la compra subito. Tuttavia, dato che la nuova maglietta di Nadine è fabbricata con cotone uzbeko, il pescatore Santyula perde il lavoro. Perché il pescatore Santyula non può più sfamare la sua famiglia se Nadine indossa una t-shirt fabbricata con cotone uzbeko?

La biodiversità a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3

Dalla sua comparsa sulla terra, miliardi di anni fa, la vita non ha smesso di evolversi e diversificarsi. Il nostro pianeta non ha mai ospitato una così grande quantità di esseri viventi diversi tra loro come oggi. Eppure questa straordinaria biodiversità è minacciata dall’uomo, la cui attività distrugge la natura e gli ecosistemi. In gran parte responsabili di questa estinzione, gli umani ne sono anche vittime… Perché se spariscono le api, chi feconderà i fiori? Se non ci saranno più pesci nel mare, che cosa mangeremo? E come ci sentiremo, se non resteranno bei paesaggi da ammirare?

Giornata sui diritti dell'infanzia 2014 - 3° ciclo

1024 Sguardi | Diritti dell'infanzia, scuola qui e altrove

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi di parlare dei diritti dell’infanzia in occasione della giornata ivi dedicata del 20 novembre. Alle scuole vengono messe a disposizione delle unità didattiche specifiche da svolgere sull’arco di due lezioni circa. Per il 2014, si è scelto il diritto all’istruzione e all’educazione (articolo 28 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia).

La storia del cibo

L'alimentazione nel corso dei secoli, dalla Preistoria al cibo del futuro

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Cosa mangiava l'uomo nella preistoria? Com'è cambiato il cibo con la scoperta dell'America? Quali sono i cibi più strani che si mangiano oggi? E soprattutto di cosa si ciberanno i nostri nipoti? Un viaggio nei secoli ricco di informazioni, curiosità e racconti sorprendenti per scoprire inaspettatamente che la storia del cibo è la storia dell'umanità.

Il lato nascosto della tavoletta di cioccolato

Il cioccolato, un tema per l'insegnamento

Ciclo 3

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Giovani e fumo, la coltivazione e i prodotti del tabacco.

Giovani e tabacco - Quaderno 3

Ciclo 2
Ciclo 3

Devo fumare o no? Questa domanda passa attraverso i tre quaderni sul tabacco che affrontano ciascuno un tema specifico. Nel primo numero, agli allievi sono mostrati i rischi associati al consumo di tabacco. Il secondo numero esamina la questione del motivo per cui i giovani iniziano o non iniziano ad usare le sigarette e quali fattori influenzano la loro attività. L' influenza dell'industria (pubblicità) e l'impatto della coltivazione del tabacco sulle persone e sulla natura sono poi esaminati nel terzo numero.

All'ombra dell'olivo

Il Maghreb in 29 filastrocche

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un libro per conoscersi, per fare amicizia, per giocare e cantare insieme. In tutte le culture del mondo, ninne nanne e filastrocche sono il cuore dei primi incontri e dei primi giochi con le parole e la musica. Quelle riunite in questo libro ci invitano a fare una passeggiata poetica e musicale nelle tradizioni maghrebina e italiana, sorprendentemente simili a causa della comune appartenenza alla cultura del Mediterraneo e del fatto che tutti i bambini, ovunque siano nati e qualunque lingua parlino, condividono il linguaggio universale del gioco e della poesia.