Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Quando la scuola si trasforma in una cittadina

Per la scuola |

Ogni tre anni, poco prima delle vacanze estive, il collège Rambert di Montreux-Ovest dichiara la propria indipendenza e per tre giorni vive come una cittadina a tutti gli effetti, animata dagli stessi allievi.

Je trottine dans ma ville … (Trotterellando per la città …)

In classe |

Gli allievi di Floriane Nikles, così come quelli di altre classi, imparano a conoscere ogni angolo della città di Losanna grazie a delle passeggiate pensate appositamente per loro. Queste fanno parte del progetto «Je trottine dans ma ville …» (“Trotterellando per la città …”) che si rivolge ai bambini del 1° ciclo scolastico. Le passeggiate, pensate e elaborate appositamente per i bambini, stimolano gli allievi ad osservare il loro quotidiano con uno sguardo diverso, attivo e curioso. I bambini esplorano i dettagli dei percorsi intrapresi scoprendo la loro città durante le differenti stagioni. Non si tratta però solo di “passeggiare”: gli allievi infatti acquisiscono delle conoscenze interdisciplinari, possono sviluppare la loro motricità e nutrono la loro creatività nello scambio con gli altri bambini.

Frutteti e territorio – chi partecipa ?

In classe |

Caroline Vuillaume, docente di scienze di scuola media, ha partecipato con la sua classe al progetto “Graine de chercheurs” (“Seme di ricercatori”)sul tema dei frutteti. In questo progetto, gli allievi affrontano l’educazione allo sviluppo sostenibile partendo dalle ricchezze dei frutteti che si trovano accanto al loro istituto scolastico. I tema è trattato sull’arco delle stagioni. Il frutteto è il tema centrale attorno al quale si articolano le varie attività che toccano, oltre all’ambiente, gli aspetti legati allo sviluppo economico locale ad esempio rivalutando la frutta coltivata in questi frutteti. Ciò crea dei legami tra gli allievi, i docenti e vari altri attori del comune. In occasione della settimana speciale che ha concluso il progetto, gli allievi del 9° anno HarmoS hanno dato vita – a piccoli gruppi – a sei workshop nei quali hanno riproposto quanto hanno sperimentato durante l’anno diventando docenti per un giorno. Gli atelier erano indirizzati ai loro compagni del 10° anno HarmoS.

ecole-au-centre-village

La scuola al centro del villaggio

Per la scuola | A lungo termine

L’obiettivo del progetto “La scuola al centro del villaggio” è quello di rendere più dinamica ed attiva la scuola seguendo due pilastri principali, la multiculturalità e la sostenibilità. Ogni anno vengono proposti dei momenti d’incontro con persone attive in progetti di cooperazione, delle conferenze con ospiti esterni ed attività come il teatro o la danza. Fanno, inoltre, parte del progetto il gemellaggio con una scuola professionale in Romania e l’orto didattico.
I temi portanti del progetto sono affrontati attraverso modalità diversificate tra loro, così da provare a raggiungere la specificità di ogni studente e costruire un linguaggio d’istituto capace di andare oltre all’attività circoscritta.
Mettere la scuola ”al centro del villaggio” significa ridefinire il suo ruolo all’interno della società diventandone un punto di riferimento, un luogo in cui vengono affrontare tematiche complesse e in cui i ragazzi e le ragazze hanno l’opportunità di guardare il mondo da una prospettiva diversa.

Fare l'orto insieme

In classe | A breve termine

Il consumo sostenibile di alimenti è un tema ESS importante: quali sono le correlazioni tra il pasto quotidiano nel piatto e la provenienza del cibo? Con il progetto di classe "Laboratorio di ricerca Città! Piante! via!", organizzato dall'associazione Wolkenkratzerkombinat, le persone in formazione si confrontano con le proprie abitudini di consumo in relazione con i cibi.